L’obiettivo fondamentale
è fare cultura. Ciò significa plasmare in una sola forma tutte le possibili dimensioni dell’essere umano: il canto. Attraverso il canto si può conoscere e trasmettere la storia, le tradizioni e la cultura delle diverse “tonalità” di ogni singola realtà del territorio regionale italiano, realizzando, così, un’adesione convinta e determinante a quella stessa anima popolare che riconosciamo in noi come intimamente posseduta per diritto naturale.
Da qui parte un percorso di conoscenza che si lega alla nostra identità storica, rafforza il patrimonio culturale del nostro presente e si proietta in una interessante opportunità di crescita artistica del nostro futuro.
La rassegna estiva, imperniata nel canto popolare, è rafforzata da una piccola raccolta di canti di grandi compositori della storia della musica italiana e francese dal 1494 al 1796 che va dal canto agordino al siciliano rappresentando solo un esempio del patrimonio musicale regionale italiano.
Obiettivo sociale
L’Associazione Corale “cantAbruzzo” è una vetrina di promozione culturale e sociale, un'occasione per dare voce all'inestimabile ricchezza dei piccoli comuni, è un percorso impegnativo e appassionante, ricco di grandi valori che rappresentano una straordinaria opportunità di sviluppo del territorio e il patrimonio d’inestimabili risorse.
I piccoli Comuni di cui è espressione l’Associazione corale “cantAbruzzo” saranno “spontaneamente” capaci di recuperare e valorizzare la cultura “del luogo” tanto nella sua dimensione locale quanto in quella globale.
Ma c’è un obiettivo ancora più ambizioso da realizzare: trasporre su un piano universale quei valori culturali ed artistici che appartengono alle specifiche realtà del nostro territorio, proprio attraverso l’uso del linguaggio musicale, artistico ed estetico.
Ciò acquista anche una valenza educativa, nello sforzo di avvicinare le persone, ad una conoscenza più profonda della realtà territoriale, luogo della storia e degli affetti, in un percorso di riscoperta delle radici e delle tradizioni culturali dei piccoli centri, di contro ad un processo di massificazione dei valori che condiziona le nostre aspettative ed i nostri comportamenti.